“Il futuro è ancora tutto da scrivere”, il nuovo romanzo di Monica Sauna intreccia le complessità dell’animo umano con la semplicità delle emozioni quotidiane.

Monica Sauna, con il suo ultimo romanzo “Il futuro è ancora tutto da scrivere”, ci porta in un viaggio narrativo che esplora le sfumature dell’amore e del destino.  La protagonista, Emma, si trova a dover affrontare il demansionamento sul lavoro a causa delle manovre dell’ex ragazzo. La sua storia prende una svolta inaspettata quando viene mandata in Francia per restaurare una casa, dove incontra Noah, l’odioso proprietario della magione.

Titolo: Il futuro è ancora tutto da scrivere
Autore: Monica Sauna
Editore: Land
Genere: Romanzo rosa
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Trama:

Cosa c’è di peggio che essere demansionate al lavoro perché il tuo ex ragazzo è anche il figlio del capo?

Emma crede di non poter cadere più in basso di così, finché non viene spedita in esilio in Francia per restaurare una casa in mezzo al nulla. Come se non bastasse, la ragazza non fa che trovarsi continuamente tra i piedi Noah, l’odioso proprietario della magione, che fa di tutto per metterle i bastoni tra le ruote.

Man mano che lavorano insieme per ripristinare la casa, però, Emma e Noah cominciano a condividere inattesi momenti di attrazione. Ma il passato di Noah si rivela più complesso di quanto Emma potesse immaginare: tra segreti sepolti, vecchie rivalità e nuove speranze, Emma e Noah dovranno imparare a fidarsi l’uno dell’altra e a lasciare andare il passato, se vogliono scrivere un futuro insieme.

Recensione:

“Il futuro è ancora tutto da scrivere” è un romanzo che affronta il tema della fiducia reciproca e del lasciare andare il passato per costruire un futuro insieme. Emma e Noah, i personaggi principali del nuovo romanzo di Monica Sauna, ci mostrano con sincerità cosa significa affrontare grandi cambiamenti e trovare la forza di ricominciare. La loro storia è come un eco delle sfide che tutti noi incontriamo, rendendo ogni pagina un’esperienza vicina al cuore.

Emma è il simbolo di quella luce interiore che tutti abbiamo, quella forza che ci spinge a cercare il bello anche quando ci troviamo in mezzo alle tempeste della vita. La sua battaglia per farsi valere in un lavoro che non la rispetta e il suo impegno nel dare nuova vita a una casa dimenticata in Francia sono come specchi che riflettono la nostra innata capacità di riparare, rinnovare e ricominciare, nonostante tutto.

Noah, d’altra parte, è l’incarnazione della sfida e del mistero. Inizialmente un antagonista per Emma, la sua corazza si sgretola pagina dopo pagina, rivelando un uomo segnato dal passato ma desideroso di redenzione. La sua evoluzione emotiva è un viaggio a sé, che si svolge sotto gli occhi del lettore con delicatezza e, al tempo stesso, forza. La relazione tra Emma e Noah è un delicato balletto di emozioni, un gioco di sguardi e parole non dette che costruisce un ponte tra due mondi apparentemente inconciliabili. Attraverso i loro occhi, impariamo che il futuro non è un destino già scritto, ma un orizzonte di possibilità che attende solo di essere esplorato.

«Trascorriamo troppo tempo nella nostra vita a far quadrare le cose, a cercare l’incastro perfetto. E se ci limitassimo a vivere a pieno?»

La casa che stanno restaurando diventa il centro e il mezzo. Nascosta tra le colline profumate di lavanda della Costa Azzurra, la casa che Emma e Noah si trovano a restaurare è più di un semplice edificio. È un santuario di pietra e legno che custodisce storie dimenticate dal tempo. Con le sue mura scrostate e il giardino selvaggio, questa dimora è un caleidoscopio di ricordi e promesse. Un luogo dove il passato e il futuro si intrecciano in un abbraccio silenzioso.

Per Emma, la casa rappresenta un progetto di riscatto. Ogni stanza restaurata è un capitolo della sua rinascita, un passo verso la riconquista della sua autostima e indipendenza. Noah, dal canto suo, vede nella casa un rifugio, un porto sicuro dove ancorare i frammenti del suo cuore inquieto. Insieme, Emma e Noah scoprono che ogni crepa nel legno, ogni tegola mancante, racconta una storia di lotta e speranza. La casa diventa il loro complice, testimone silenzioso di litigi e risate, di sguardi rubati e parole non dette. È qui che imparano che il vero restauro non riguarda solo le pareti e i pavimenti, ma anche le anime che vi abitano.

Nel suo nuovo romanzo Monica Sauna rende la casa, con il suo fascino rustico e la storia secolare, il simbolo della loro trasformazione. Un promemoria che, nonostante le ferite e le imperfezioni, c’è sempre spazio per l’amore e per un nuovo inizio. “Il futuro è ancora tutto da scrivere” è un romanzo che celebra la bellezza del cambiamento e la forza dell’umanità, e la casa ne è il cuore pulsante.

“Il futuro è ancora tutto da scrivere” è un romanzo che cattura l’essenza della trasformazione personale e della scoperta di sé. Monica Sauna ci regala una storia che è allo stesso tempo un rifugio e una sfida. Un invito a guardare dentro di noi e a scrivere il capitolo successivo della nostra vita con intenzione e passione. Un libro che merita cinque stelle per il suo messaggio universale.

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